IRPEF e detrazioni
Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Lombardia, Marche, Provincia Autonoma di Bolzano, Provincia Autonoma di Trento, Sicilia, Umbria, Valle d’Aosta, Veneto: addizionali regionali 2024
Dopo la pubblicazione delle aliquote dell’addizionale regionale all’IRPEF per l’anno 2024 per la Regione Toscana (cfr. Aggiornamento AP n. 7/2024), nel presente Aggiornamento AP si forniscono le aliquote rese note dal Ministero dell’Economia e delle Finanze relative alle Regioni Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Lombardia, Marche, Sicilia, Umbria, Valle d’Aosta, Veneto, alla Provincia Autonoma di Bolzano ed alla Provincia Autonoma di Trento.
Dopo la pubblicazione delle aliquote riferite alla Regione Toscana secondo quanto stabilito dalla Legge Regionale n. 48/2023 (cfr. Aggiornamento AP n. 7/2024), di seguito si fornisce, per la Provincia Autonoma di Bolzano, per la Provincia Autonoma di Trento e per le Regioni Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Lombardia, Marche, Sicilia, Umbria, Valle d’Aosta e Veneto, la misura dell’aliquota dell’addizionale regionale all’IRPEF per il periodo d’imposta 2024, come riportata dal sito del Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Preme evidenziare che, alla data del 5 maggio 2024, sul sito del MEF non sono ancora disponibili i valori dell’addizionale regionale all’IRPEF delle seguenti Regioni: Abruzzo, Basilicata, Lazio, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna e Toscana.Non appena tali valori saranno resi noti verrà pubblicato un apposito Aggiornamento AP. |
Si ricorda che, in base al D.Lgs. n. 216/2023 sono state introdotte, per il periodo d’imposta 2024, modifiche al regime di tassazione del reddito delle persone fisiche. In particolare, il provvedimento ha disposto l’assorbimento del secondo scaglione di reddito (range da euro 15.000 ad euro 28.000 con aliquota marginale del 25% nel periodo d’imposta 2023) dal primo scaglione che, di conseguenza, nel periodo d’imposta 2024, ricomprende i redditi fino ad euro 28.000 con aliquota marginale del 23% (cfr. Aggiornamento AP n. 006/2024).
In ragione di tale novità, alle Regioni e Province Autonome
- è stato dato tempo per l‘eventuale modifica di scaglioni ed aliquote applicabili per l’anno di imposta 2024 fino al 15 aprile 2024 (in luogo del termine ordinario fissato al 31 dicembre 2023),
- con l’obbligo di trasmissione, entro il 15 maggio 2024 (in luogo del termine ordinario fissato al 31 gennaio 2024), dei dati contenuti nei provvedimenti di variazione dell’addizionale regionale all’IRPEF, ai fini della pubblicazione sul sito del Dipartimento delle Finanze del MEF.
CALABRIA
Con riferimento alla Regione Calabria, l’aliquota dell’addizionale regionale all’IRPEF, per il periodo d’imposta 2024, è calcolata secondo la seguente misura.
Regione | Reddito | Aliquota 2024* |
CALABRIA | Sull’intero reddito imponibile | 1,73% |
* Fonte: Sito internet Ministero delle Finanze
CAMPANIA
Con riferimento alla Regione Campania, l’aliquota dell’addizionale regionale all’IRPEF, per il periodo d’imposta 2024, è calcolata, per scaglioni di reddito, secondo le seguenti misure.
Regione | Reddito | Aliquota 2024* |
CAMPANIA | Fino a euro 15.000 | 1,73% |
Oltre euro 15.000 e fino a euro 28.000 | 2,96% | |
Oltre euro 28.000 e fino a euro 50.000 | 3,20% | |
Oltre euro 50.000 | 3,33% |
* Fonte: Sito internet Ministero delle Finanze
Detrazioni all’addizionale regionale all’IRPEF per familiari a carico
Riguardo all’anno d’imposta 2024, ai soggetti aventi un reddito imponibile ai fini dell’addizionale regionale IRPEF non superiore a euro 28.000 lordi e con almeno due figli fiscalmente a carico, spetta una detrazione dall’importo dovuto a titolo di addizionale regionale all’IRPEF pari a euro 30,00 per ciascun figlio, in proporzione alla percentuale ed ai mesi a carico (art. 1, comma 2 della Legge Regionale n. 7 del 30 marzo 2022).
Sempre riguardo all’anno d’imposta 2024, ai soggetti aventi un reddito imponibile ai fini dell’addizionale regionale IRPEF non superiore a euro 28.000 lordi, nel caso di figli fiscalmente a carico portatori di handicap ai sensi dell’art. 3, Legge n. 104/1992, spetta una detrazione pari a 40,00 euro per ciascuno, in proporzione alla percentuale ed ai mesi a carico (art. 1, comma 3 della Legge Regionale n. 7 del 30 marzo 2022).
Lo stesso art. 1 della Legge Regionale n. 7/2022, al comma 4, dispone espressamente che:
- qualora l’imposta dovuta sia minore delle detrazioni, non sorge alcun credito d’imposta;
- ai fini della quantificazione e della ripartizione delle detrazioni in esame, si applicano le disposizioni previste dall’art. 12 del TUIR “Detrazioni per carichi di famiglia”.
EMILIA ROMAGNA
Con riferimento alla Regione Emilia Romagna, l’aliquota dell’addizionale regionale all’IRPEF, per il periodo d’imposta 2024, è calcolata, per scaglioni di reddito, secondo le seguenti misure.
Regione | Reddito | Aliquota 2024* |
EMILIA ROMAGNA | Fino a euro 15.000 | 1,33% |
Oltre euro 15.000 e fino a euro 28.000 | 1,93% | |
Oltre euro 28.000 e fino a euro 50.000 | 2,03% | |
Oltre euro 50.000 | 2,27% |
* Fonte: Sito internet Ministero delle Finanze
FRIULI VENEZIA GIULIA
Con riferimento alla Regione Friuli Venezia Giulia, l’aliquota dell’addizionale regionale all’IRPEF, per il periodo d’imposta 2024, è calcolata secondo le seguenti misure.
Regione | Reddito | Aliquota 2024* |
FRIULI VENEZIA GIULIA | Fino a euro 15.000 | 0,70% |
Oltre euro 15.000 | 1,23% |
* Fonte: Sito internet Ministero delle Finanze
L’aliquota si applica sull’intero reddito imponibile e non per scaglioni come l’IRPEF.
LIGURIA
Con Legge Regionale n. 19 del 28 dicembre 2023, come modificata dalla Legge regionale n. 4 del 29 marzo 2024, la Regione Liguria ha stabilito che, per l’anno d’imposta 2024, a decorrere dal 1° gennaio 2024, l’aliquota dell’addizionale regionale all’IRPEF è determinata per scaglioni di reddito così come previsti dall’articolo 1, comma 1, del D.Lgs. n. 216/2023, incrementando l’aliquotadi base delle seguenti maggiorazioni:
- fino a 28.000 euro, nessuna maggiorazione;
- oltre 28.000 euro e fino a 50.000 euro, maggiorazione dell’1,95%;
- oltre 50.000 euro, maggiorazione del 2,00%.
Pertanto, in base a tali maggiorazioni, l’aliquota dell’addizionale regionale all’IRPEF, per il periodo d’imposta 2024, è calcolata, per scaglioni di reddito, secondo le seguenti misure.
Regione | Reddito | Aliquota 2024* |
LIGURIA | Fino a euro 28.000 | 1,23% |
Oltre euro 28.000 e fino a euro 50.000 | 3,18% | |
Oltre euro 50.000 | 3,23% |
* Fonte: Sito internet Ministero delle Finanze
Detrazioni all’addizionale regionale all’IRPEF per familiari a carico
Per l’anno 2024, la Regione Liguria conferma, in base all’art. 3, commi da 3 a 6, della Legge Regionale n. 19/2023 (come modificata dalla Legge Regionale n. 4/2024) le detrazioni per carichi di famiglia: è previsto che ai soggetti aventi un reddito imponibile ai fini dell’addizionale regionale IRPEF non superiore a euro 28.000 e con almeno due figli fiscalmente a carico, spetta una detrazione dall’importo dovuto a titolo di addizionale regionale all’IRPEF pari a euro 40 per ciascun figlio. Nel caso di figli fiscalmente a carico portatori di handicap ex art. 3, Legge n. 104/1992, la detrazione è aumentata a euro 45 per ciascuno ed è riconosciuta anche in presenza di un solo figlio a carico. Quando l’imposta dovuta sia minore della detrazione non sorge alcun credito d’imposta. Si dispone espressamente che, ai fini della spettanza e della ripartizione delle detrazioni in esame, si applicano le disposizioni previste dall’art. 12 del TUIR “Detrazioni per carichi di famiglia”.
LOMBARDIA
Con riferimento alla Regione Lombardia, l’aliquota dell’addizionale regionale all’IRPEF, per il periodo d’imposta 2024, è calcolata, per scaglioni di reddito, secondo le seguenti misure.
Regione | Reddito | Aliquota 2024* |
LOMBARDIA | Fino a euro 15.000 | 1,23% |
Oltre euro 15.000 e fino a euro 28.000 | 1,58% | |
Oltre euro 28.000 e fino a euro 50.000 | 1,72% | |
Oltre euro 50.000 | 1,73% |
* Fonte: Sito internet Ministero dell’Economia e delle Finanze
MARCHE
Con riferimento alla Regione Marche, l’aliquota dell’addizionale regionale all’IRPEF, per il periodo d’imposta 2024, è calcolata, per scaglioni di reddito, secondo le seguenti misure.
Regione | Reddito | Aliquota 2024* |
MARCHE | Fino a euro 15.000 | 1,23% |
Oltre euro 15.000 e fino a euro 28.000 | 1,53% | |
Oltre euro 28.000 e fino a euro 50.000 | 1,70% | |
Oltre euro 50.000 | 1,73% |
* Fonte: Sito internet Ministero dell’Economia e delle Finanze
Si applica l’aliquota dell’1,23% per i contribuenti con un reddito imponibile, ai fini dell’addizionale regionale all’IRPEF, fino a 50.000 euro con uno o più figli portatori di handicap ai sensi dell’art. 3, Legge n. 104/1992, compresi i figli naturali riconosciuti, i figli adottivi o affidati, comunque a carico ai sensi del comma 2, art. 12 del TUIR.
Qualora i figli siano a carico di più soggetti, l’aliquota dell’1,23% si applica solo nel caso in cui la somma dei redditi imponibili ai fini dell’addizionale regionale all’IRPEF di tali soggetti non sia superiore a 50.000 euro.
PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO
Con riferimento alla Provincia Autonoma di Bolzano, l’aliquota dell’addizionale regionale all’IRPEF per il periodo d’imposta 2024, è determinata per scaglioni di reddito secondo le seguenti misure.
Regione | Reddito | Aliquota 2024* |
PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO | Fino a euro 28.000 | 1,23% |
Oltre euro 28.000 e fino a euro 50.000 | 1,23% | |
Oltre euro 50.000 | 1,73% |
* Fonte: Sito internet Ministero delle Finanze
Anche per l’anno d’imposta 2024, ai fini della determinazione dell’addizionale regionale all’IRPEF, spetta una detrazione dall’imposta dovuta pari a 430,50 euro. Per i redditi imponibili ai fini dell’addizionale regionale all’IRPEF di importo superiore a 50.000 euro, oltre alla predetta detrazione (pari a euro 430,50), spetta un’ulteriore detrazione determinata dall’importo di 125,00 euro moltiplicato per il rapporto tra il reddito imponibile diminuito di 50.000 euro e l’importo di 25.000 euro. L’importo massimo detraibile ammonta, in ogni caso, a 125,00 euro.
Da ultimo, è confermata la previsione secondo cui ai soggetti aventi un reddito imponibile ai fini dell’addizionale regionale IRPEF non superiore a 70.000 euroe con figli fiscalmente a carico spetta una detrazione dall’importo dovuto a titolo di addizionale regionale all’IRPEF di 252,00 euro per ogni figlio in proporzione alla percentuale e ai mesi di carico. Tale detrazione è cumulabile con le detrazioni in precedenza indicate (euro 430,50 e ulteriori euro 125).
In ogni caso, se l’imposta dovuta è minore della detrazione, non sorge alcun credito d’imposta.
Nella verifica della soglia per ottenere la detrazione figli (70.000 euro) si deve tener conto del reddito assoggettato a cedolare secca sugli affitti, nonché dei redditi assoggettati al regime forfettario di cui alla Legge n. 190/2014. Si precisa che la detrazione per carichi di famiglia si applica nel rispetto dei limiti reddituali stabiliti dall’art. 12 del TUIR, anche ai figli a carico di età inferiore ai 21 anni.
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
Relativamente all’anno d’imposta 2024, l’aliquota dell’addizionale regionale all’IRPEF è determinata per scaglioni di reddito secondo le seguenti misure.
Regione | Reddito | Aliquota 2023* |
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO | Fino a euro 15.000 | 1,23% |
Oltre euro 15.000 e fino a euro 28.000 | 1,23% | |
Oltre euro 28.000 e fino a euro 50.000 | 1,23% | |
Oltre euro 50.000 | 1,73% |
* Fonte: Sito internet Ministero delle Finanze
Ai contribuenti aventi un reddito imponibile non superiore a 25.000 euro spetta una deduzione di 25.000 euro.
Tale deduzione non spetta ai contribuenti con reddito imponibile superiore a 25.000euro. |
SICILIA
Con riferimento alla Regione Sicilia, l’aliquota dell’addizionale regionale all’IRPEF, per il periodo d’imposta 2024, è calcolata secondo la seguente misura.
Regione | Reddito | Aliquota 2024* |
SICILIA | Sull’intero reddito imponibile | 1,23% |
* Fonte: Sito internet Ministero delle Finanze
UMBRIA
Con riferimento alla Regione Umbria, l’aliquota dell’addizionale regionale all’IRPEF, per il periodo d’imposta 2024, è calcolata, per scaglioni di reddito, secondo le seguenti misure.
Regione | Reddito | Aliquota 2024* |
UMBRIA | Fino a euro 15.000 | 1,23% |
Oltre euro 15.000 e fino a euro 28.000 | 1,62% | |
Oltre euro 28.000 e fino a euro 50.000 | 1,67% | |
Oltre euro 50.000 | 1,83% |
* Fonte: Sito internet Ministero delle Finanze
VALLE D’AOSTA
Con riferimento alla Regione Valle d’Aosta, l’aliquota dell’addizionale regionale all’IRPEF, per il periodo d’imposta 2024, è calcolata secondo la seguente misura.
Regione | Reddito | Aliquota 2024* |
VALLE D’AOSTA | Sull’intero reddito imponibile | 1,23%** |
* Fonte: Sito internet Ministero delle Finanze
** Per il periodo di imposta 2024, i soggetti con reddito complessivo, determinato ai fini dell’imposta sul reddito delle persone fisiche, fino a 15.000 euro, sono esentati dal pagamento dell’addizionale regionale all’IRPEF (Articolo 1 della Legge Regionale n. 32 del 21 dicembre 2022).
VENETO
Con riferimento alla Regione Veneto, l’aliquota dell’addizionale regionale all’IRPEF, per il periodo d’imposta 2024, è calcolata secondo la seguente misura.
Regione | Reddito | Aliquota 2024* |
VENETO | Sull’intero reddito imponibile | 1,23% |
* Fonte: Sito internet Ministero delle Finanze
Trova, inoltre, applicazione l’aliquota agevolata pari allo 0,9%, disposta dalla Legge regionale n. 19/2005 (come modificata dall’art. 9 della Legge Regionale n. 30/2022) a favore dei seguenti soggetti:
- soggetti disabili ai sensi dell’art. 3, Legge n. 104/1992, con un reddito imponibile annuo non superiore ad euro 50.000,00;
- contribuenti con un familiare disabile ai sensi della Legge n. 104/1992, fiscalmente a carico, con un reddito imponibile annuo non superiore ad euro 50.000,00. In questo caso, qualora il disabile sia fiscalmente a carico di più soggetti, l’aliquota dello 0,9% si applica a condizione che la somma dei redditi delle persone di cui è a carico non sia superiore ad euro 50.000,00.
La soglia massima di 50.000,00 euro si applica a decorrere dall’anno d’imposta 2023 (sostituisce la precedente soglia di 45.000,00 euro in vigore sino all’anno d’imposta 2022).